mercoledì 1 ottobre 2008

Giacomo Cipollina Photographer: COME ELIMINARE IN MANIERA RISOLUTIVA IL RUMORE CON ® PHOTOSHOP CS3

Giacomo Cipollina Photographer: COME ELIMINARE IN MANIERA RISOLUTIVA IL RUMORE CON ® PHOTOSHOP CS3

lunedì 12 maggio 2008

Colours

Eccovi questa sequenza di fotografie, con la quale vorrei
descrivere i colori che presenta la natura.
Come sempre i vostri commenti sono graditissimi.


















domenica 20 aprile 2008

Il lampioncino

Ciao,
eccovi fresco fresco un bel lampioncino fotografato in una giornata uggiosa a Padova, nei pressi della cappella degli Scrovegni (ah... Giotto )

se vi va mettete pure un commento sulla pagina, se vi serve utilizzatelo pure (sempre dopo avermelo chiesto naturalmente, basta citare la fonte della foto...)

ahhh... commentate pure qua logicamente..... è gradito!!





domenica 16 marzo 2008

MATTE PAINTING "Il drago"

Ciao,
eccovi questo ultimissimo lavoro fatto a tempo perso, avendo fatto una gita "domenicale" a Lubiana (capitale della Slovenia) ho fotografato questo drago,
che si trova appunto sul "ponte del drago" e a quanto pare si è un pochino arrabbiato........
e dopo avermi fatto correre un pochino si è fatto rifotografare....

Ecco il risultato di un "matte painting" che ho voluto fare per vedere a che punto sono con le conoscenze di photoshop..... non inveite per favore, devo ancora imparare tantissimo....
Sarà ma a mè piace.......

lunedì 28 gennaio 2008

come creare una foto polaroid con photoshop

Ciao,
mi accingo a spiegarvi come fare a creare un'effetto uguale ad una foto polaroid con photoshop.

1 crop Innanzitutto tagliamo la nostra fotografia con il comando crop o taglierina (tasto C), impostando il lato a circa 7,87 cm, confermate l'operazione di ritaglio con ok o doppio click con il tasto sinistro del mouse all'interno del riquadro.

2 nuovo livello 0

Fare doppio click sul livello sfondo visualizzato, trasformandolo in Livello 0 e rifare doppio click per aprire la finestra stile livello (vedi figura successiva).

3 stile livello

Adesso selezionare ombra interna cliccando sulla scritta a sinistra mettendo come metodo fusione moltiplica , opacità al 50%, angolo a 120° circa, distanza e riduci portarli a 0, invece dimensione a 3 px, lasciare disturbo a 0 e selezionare la casella antialias, infine cliccare su ok.

4 dimensione quadro

Adesso aprire dimensione quadro (alt+ctrl+C) inserendo una larghezza di 13,01 ed un'altezza di 7,96 riferiti in percentuale lasciando selezionata la casella relativo, cliccare su ok,

5 nuova dimensione quadro

riaprire una nuova finestra dimensione quadro, a questo punto mettete 0 nella casella larghezza selezionando il metodo di misura in centimetri e tenendo cliccato il tasto maiuscolo selezionate la casella altezza la misura in percentuale ed inserite il seguente valore 27,99.

6 nuovo livello 1

Dopo aver cliccato su ok, adesso create un nuovo livello (Maiusc+Ctrl+N),

selezionando il comando modifica - riempi, cliccate su ok senza toccare alcun parametro, come vedete nell'immagine successiva,

7 riempi

A questo punto abbiamo finito, se volete potete selezionare la foto di sfondo e tramite lo strumento sposta (V) posizionate in alto la sola foto così da dare un'effetto piu realistico delle famose polaroid oppure unite i livelli e create un livello unico della vostra foto.

polaroid finale

Grazie per l'attenzione e tante polaroid a tutti!

HDR il tutorial completo

ciao,
finalmente un tutorial sull'HDR e sul metodo di utilizzo con Photoshop, incluso anche alcuni consigli su come fare le foto che poi andremo ad inserire.


Preparatevi allo scatto

È essenziale utilizzare un treppiedi e un meccanismo di “remote shooting” per ogni scatto (cavo o telecomando). La fotocamera deve restare esattamente nella stessa posizione per ogni scatto. Evitate di includere soggetti in movimento nei fotogrammi dato che sembrerebbero dei fantasmi.

Preparare la fotocamera

Utilizzate ISO 200, RAW o JPG alla massima qualità. È importante utilizzare la stessa apertura in ogni scatto per evitare differenze nella profondità di campo. Varia le esposizioni agendo solo sui tempi di esposizione.

Incrementi di 1 stop

Fai cinque o sette scatti ad uno stop di distanza l’uno dall’altro. 1 stop equivale a dimezzare o raddoppiare i tempi di esposizione.
Fai il primo scatto con la corretta esposizione. Poi fai 2 scatti dimezzando i tempi e altri due raddoppiandoli.

RAW Processing

Se scatti in RAW apri tutte le immagini con Camera Raw di Photoshop. Seleziona il pulsante “Select All” in alto a destra. Assicurati di disabilitare tutti i bottoni “AUTO” a destra per essere sicuri che le immagini non vengano modificate da Photoshop.

Salva e Apri

Salve le 5 immagini (se sono RAW) come file TIF o PSD. Poi, con Photoshop, vai a “File”->”Automate”->”Merge to HDR”. Utilizza “Browse” per caricare tutti e 6 i files. Cliccka OK e “Merge to HDR”.
Merge to HDR

Photoshop mostra l’immagine HDR. Dato che il vostro computer non è in grado di mostrare i range tonali di un’immagine a 32 bit è possibile che l’immagine non si veda “bene”. Utilizzare il settaggio del bianco sotto l’istogramma.
La schermata HDR

Le immagini individuali, che compongono l’immagine HDR, sono mostrate nella parte sinistra organizzate sulla base dei tempi di esposizione ricavati dal dato EXIF presente nelle immagini. Nella parte destra c’è un box che fa selezionare la profondità: lasciate tutto a 32 bit e premete OK.
Conversione in HDR

Con l’immagine in HDR caricata in Photoshop può essere converita in un’immagine utilizzabile a 16 bit. Per iniziare con la conversione utilizzate Image->Mode>16bits/channel. Photoshop presenta la finestra di dialogo della conversione.

Opzioni di conversione

Questa finestra offre un numero di opzioni. La più utile è “Local Adaptation” che consente una grossa possibilità di aggiustamenti. Selezionate questa opzione dalla combo box “Method”.

Threshold and radius (Soglia e Raggio)

Lascia il valore di Threshold verso il basso (0.35) e muovi il raggio in alto fino a quando non sei soddisfatto con il contrasto raggiunto (per esempio 45 px).

Sistema la Curva Tonale

Clicca su “Toning Curve e Histogram”. Muovi la parte sinistra (bassa) della curva verso l’inizio (nero) dell’istogramma. Se necessario fai lo stesso con la parte destra.

Aggiusta le mezze tinte

Clicca su un punto nella Curva, circa al centro dell’Istogramma. Ora muovi questo punto verso su per schiarire le mezze tinte o verso il basso per scurirle. Verifica in preview il risultato delle tue operazioni.

Fine tuning

Adesso puoi fare alcuni aggiustamenti a raggio e alla soglia (Radius and Threshold). Vai con calma, perzzo per pezzo. Se applici valori esagerati alla Threshold (soglia) si possono verificare orrende zone bianche intorno ai punti ad alto contrasto simili a quelli che vengono fuori quando fai un cattivo uso della Maschera di Contrasto (Unsharp Mask)
infine clicca OK e converti l’immagine HDR in un’immagine a 16 bit.
Alle prossime...

Canon EOS 450D la recensione


Con una presentazione all'insegna della metafora calcistica, Canon ha svelato oggi la sua "spring collection": si va dalle nuove compatte IXUS e PowerShot, dalle stampanti PIXMA alle videocamere HD, fino alla Canon EOS 450D.
Certamente quest'ultima, anche se non di target prettamente professionale, è il prodotto più interessante, sia per Canon - che ha avuto nelle sue sorelle maggiori 350D e 400D un enorme successo di diffusione - sia per capire quali sono ormai gli standard ai quali anche l'attrezzatura non professionale deve adattarsi: alta risoluzione (12.2 Mpx), profondità colore (14 bit), velocità di scatto (3.5 fps). Che si tratti delle foto del tempo libero o degli scatti di moda e sport, sono queste le parole chiave, le esigenze e il trend tecnologico di questo periodo.
Per chi ha fatto incetta di CompactFlash una brutta notizia: la 450D è la prima DSLR Canon ad accettare solamente le schede di memoria SD (ma il costo in caduta libera rende il passaggio più morbido). A cambiare è anche la batteria... ma in generale questa macchina non presenta novità shock: migliora, ottimizza le sue caratteristiche e presenta alcuni accorgimenti che la rendono fruibile da un pubblico più allargato, quello che con la 400D storceva il naso per le difficoltà di accedere a menu e comandi così "naturali" e comodi su una professionale. Sulla 450D, ad esempio, si visualizzano ora i valori ISO nel mirino, attraverso un menu accessibile senza togliere gli occhi dalla ripresa della scena.
Dalle sorelle maggiori di casa Canon, invece, eredita la funzione di scatto "priorità alte luci", la modalità Live View ed un sistema di messa a fuoco automatica a nove punti ulteriormente migliorato.
Caratteristiche

  • Sensore CMOS da 12.2 Megapixel
  • Velocità di scatto continuo di 3,5 fps
  • Sistema AF di 9 punti ad area allargata
  • Sistema integrato di pulizia EOS
  • Display LCD da 3” con modalità Live View
  • Processore DIGIC III
  • Mirino ampio e luminoso
  • Controllo totale dell’immagine
  • Compatta e leggera
  • Compatibile con obiettivi EF/EF-S e flash Speedlite EX
fonte: Jumper.it

martedì 22 gennaio 2008

Come rendere piu leggere le immagini su photoshop

Dunque, ciao intanto,
se vogliamo ridurre l'immagine di qualsiasi estensione, per esempio postarla su adobesoftwares, e comunque qualsiasi riduzione è uguale, dobbiamo procedere così:

clicchiamo su Immagine - dimensione immagine



Da notare che la dimensione pixel è di 22.8 Mb
se vogliamo diminuire l'immagine a 800 x 600 circa, basta scrivere nella prima finestra appunto 800,



come vedi la dimensione pixel si è ridotta ad 1.22 Mb e la risoluzione è la stessa (240 pixel/pollice), si è ridotta anche (logicamente) la dimensione in centimetri dell'immagine.




se vogliamo ridurre ulteriormente la qualità (magari per creare una miniatura dell'immagine, basta intervenire sulla risoluzione (in questo caso è stata impostata a 72 Dpi)










ed ecco l'immagine in dimensioni reali ridotta da oltre 22Mb a 112 Kb circa....










se abbiamo sbagliato qualcosa, allora teniamo premuto il tasto "ALT" e vedremo che il pulsante "annulla" diventa "ripristina",











clicchiamoci sù e tutto ritorna come all'origine.
__________________
Ciao, Giacomo

lunedì 21 gennaio 2008

CAMERA RAW- come si gestisce una foto in raw con PHOTOSHOP

Salve,
in Dicembre sono stato al “digital day” di Catania, dove c’era Marianna Santoni, GURU di ADOBE che ha parlato sopratutto di Camera RAW e di come si utilizza per la gestione dei file in formato .raw, la cosa che ho subito notato è che anche camera raw ha un modo di lavoro a “flusso” cioè voce per voce.
Iniziando dalla prima voce “esposizione”,

camera-raw1.jpg

portando il cursore tutto a sinistra e tenendo premuto alt la schermata diventa tutta scura,
spostando il cursore verso destra si inizia ad intravedere dei pixel bianchi (non considerate le eventuali macchie bianche localizzate nelle aree dove non cè possibilità di recupero) dicevo appena scorgete i primi pixel di colore rosso, bene quella è l’impostazione da tenere in quel momento la foto è esposta correttamente.

Altra voce che è importantissima e da tener conto quanto l’esposizione è la voce “neri”,

camera-raw2.jpg

stesso procedimento anche per questo cursore, tenendo cliccato ALT spostiamo il cursore fino a quando non scorgiamo i primi pixel di colore rosso, in questo modo controlliamo i toni scuri della foto senza sottoesporla.
Altro comando da tenere sott’occhio è la voce “recupero”

camera-raw3.jpg

dove con lo stesso sistema dell’alt premuto, interagiamo con il cursore fino a quando eliminiamo o diminuiamo i pixel rossi.
Questa è la prima di altre spiegazioni che posterò successivamente in riferimento a camera raw.
ciao
Giacomo

domenica 20 gennaio 2008

TRAMONTO A GELA

Ecco i magici colori che può regalare un tramonto!

IMG_0029

COME ELIMINARE IN MANIERA RISOLUTIVA IL RUMORE CON ® PHOTOSHOP CS3

Questo è un sistema veloce e semplicissimo per togliere in maniera definitiva ed indolore il rumore delle foto a cui abbiamo fatto un trattamento di schiarita o che siano state scattate con un’alto valore iso.

Innanzitutto apriamo il nostro photoshop carichiamo l’immagine e duplichiamo il livello

rumore2

dopodiché ingrandiamo l’immagine almeno del doppio per poter apprezzare i cambiamenti

rumore5

Adesso andiamo su FILTRO – DISTURBO – RIDUCI DISTURBO nella barra dei comandi e clicchiamoci, si aprirà il filtro selezioneremo subito la modalità avanzata e ci porteremo nella finestra “per canale” selezionando e correggendo i tre canali, considerate che nelle moderne fotocamere il verde è piu sensibile rispetto al rosso ed al blu, per cui aumenteremo intensità a tutti e tre i canali ma un solo canale dovrà mantenere alti i particolari, in quanto il lavoro successivo si affiderà proprio a quel canale.

rumore3

Dopo aver apportato i cambiamenti li controlleremo con anteprima (selezionando e deselezionando la casellina), infine soddisfatti del lavoro applicheremo il filtro ciccando su OK.

Aspetteremo il tempo necessario a che il filtro venga applicato da photoshop e poi deselezioneremo il livello sfondo ciccando dove segnato dalla freccia

rumore8

adesso clicchiamo due volte sul livello che io ho chiamato “sfondo copia” e si aprirà la finestra che vedete qui sotto

rumore4

fate scorrere il cursore “questo livello” sotto il comando “ fondi in grigio” facendo quasi scomparire l’immagine che non ha bisogno di essere corretta come vedete nella foto, infine siccome il “taglio” (passatemi il termine) è molto deciso, lo ammorbidiremo riselezionando il cursore tenendo premuto “alt” vedrete che si sdoppierà, così potremo impostare la sfumatura.

rumore6

Adesso possiamo riattivare il livello “sfondo copia” che avevamo deselezionato et voilà…… come di incanto scompariranno quei brutti segnetti che caratterizzano il rumore della fotografia

rumore7

Considerate che questa tecnica per eliminare il rumore delle foto è abbastanza nuova e si applica al photoshop CS3 nulla vietà però di utilizzarla come meglio crediate soprattutto nel velocizzare il lavoro che si faceva prima nell’applicare per esempio dei grossi cambiamenti all’esposizione di una foto in maniera selettiva e solo ad una parte della stessa!

Ciao

Giacomo